Vendetta è fatta!

Emozionante vittoria per 13 a 9 della Fuffa a Quadretti sugli Easy Play, fanalino di coda del girone e squadra vistosamente indebolita rispetto allo scorso anno, quando eliminò proprio i Quadretti dopo la lotteria dei calci di rigore. Due graditi ritorni nelle Fuffe, quello di Loddo, tornato a calcare i campi dopo due settimane di assenza e quello di Cossari in virtù dell'assenza di Nikzad, pizzicato a cogliere ciuffe nella pianura lombardo-veneta. Grande partenza delle Fuffe, che spinti dai soliti tifosi giunti per l'occasione sugli spalti, si portano presto sul 4-0, grazie agli scatenati Iuzzolino, Dragonetti e Loddo. Dopo un momento di pausa, che porta gli Easy Play sul 4-2, i Quadretti riprendono in mano le redini del gioco e chiudono il primo tempo sul 6-2 grazie alle reti di Loddo e Morgante. Gol a grappoli nella ripresa, il cui parziale si chiude addirittura sul 7 a 7. A condurre il gioco sono sempre le Fuffe trascinate da uno straripante Loddo, ma i cali di concentrazione dell'intero reparto difensivo fanno sì che il divario tra le due squadre rimanga di 4 reti. La gara si chiude così su un rocambolesco 13-9 che lancia i Quadretti al secondo posto del girone e molto probabilmente li qualifica ai prestigiosi Play Off. Come previsto il ritorno di Loddo, che speriamo riassorbisca presto il colpo al ginocchio preso nel finale, ha portato effetti taumatargici all'attacco, mentre la piccola nota stonata dei troppi gol subiti può essere migliorata con una maggiore attenzione che porti ad evitare ogni piccola distrazione. Comunque la squadra sta girando alla grande, 6 punti in 3 partite, 23 gol fatti ed unica sconfitta rimediata in maniera più che onorevole contro una delle candidate alla vittoria finale. Se a tutto ciò aggiungete che il settebello base ancora non è mai stato potuto schierare, capirete il motivo per cui i Quadretti sperano di essere una delle mine vaganti dei Play Off.

Vecchione 6: in una giornata di festa come questa non si possono mettere insufficienze. E' vero, il capitano non ha disputato una delle sue gare migliori, ma la sua presenza è sempre fondamentale per la squadra. Se i Quadretti volano in attacco è anche perchè sanno di poter contare su un portiere saracinesca e anzi questa convinzione li porta spesso a lasciare troppo spazio agli avversari. Soldino.
Cossari 7: grande ritorno in campo del biondo difensore valdostano che risponde superbamente alla convocazione di Capitan Vecchione. Nel primo tempo dalle sue parti non si passa, sempre pronto a chiudere su ogni tentativo di attacco degli avversari, guida la difesa facendo della classe più che della forza fisica la sua virtù. Peccato non riesca ad entrare nel tabellino dei marcatori. Fibra.
Marfoli 7: gioca nel ruolo più delicato, altanelandosi tra i momenti in cui deve comportarsi da vero e proprio secondo difensore e quelli in cui è chiamato a salire per impostare la manovra. Tuttavia svolge il compito in maniera impeccabile, dimostrando ancora una volta di essere il punto d'equilibrio della squadra. Un palo gli nega la gioia del gol, ma con le qualità tecniche che si ritrova non aspetterà tanto prima di tornare a festeggiare. Ovetto Kinder.
Morgante 6: opaca prestazione del centrocampista a Quadretti. Non riece a trovare il passo giusto sulla fascia, finendo per incidere poco specialmente in fase offensiva. Realizza due reti a porta vuota su altrettanti assist di Iuzzolino, si limita a svolgere il compitino in una gara in cui vista la pochezza degli avversari si poteva fare assolutamente di meglio. Cognato.
Dragonetti 7: finalmente il Gallina torna a volare. Galvanizzato per aver ricevuto negli spogliatoi buone notizie provenienti da Pest, gioca un grande match specialmente nella prima frazione di gioco. Realizza due reti e si sacrifica anche in fase difensiva, ripiegando in ogni occasione sul proprio dirimpettaio di fascia. Esulta mostrando la sua maglietta, color mucca della Milka. Skyeurope.
Loddo 8,5: splendido ritorno in campo del sardo di Orosei. Un impatto sul continente veramente devastante che lo porta alla realizzazione di 5 reti e ad una costante presenza sia in zona assist che in fase di ripiego. Una prestazione senza pecche tranne quella dello sfortunato infortunio al ginocchio negli ultimi scampoli di gioco che fa sognare in vista degli imminenti Play Off. Uber Alles.
Iuzzolino 7,5: quaterna per il bomber italo-giamaicano dei Quadretti. Come il buon mosto più gioca e più migliora, mostra un'invidiabile condizione fisica ed una maggior astuzia nell'evitare il classico torello che i difensori avversari fanno ad ogni attaccante. Rapace come al solito, la butta dentro anche di tacco. Come in un film dell'orrore rivive la scena dello scorso torneo ma questa volta non si fa ipnotizzare anche se qualche brivido sulla schiena lo prova. Flashback.

Stop!Dimentica!

Prima sconfitta per la Fuffa a Quadretti nella sfida contro i Football Ostiense. Gli avversari, seri pretendenti alla vittoria finale, hanno mostrato a pieno tutte le loro qualità chiudendo la gara nella prima frazione di gioco e contenendo la tardiva reazione delle Fuffe nella ripresa. Onore ai Quadretti per non aver mai mollato e per essere rimasti compatti per tutto il match. I Football Ostiense prendono subito in mano l'iniziativa del gioco, portandosi ben presto in vantaggio di due reti a zero, la capacità di palleggio sia in orizzontale che in verticale irretisce non poco le Fuffe, che soffrendo e lottando su ogni pallone, riescono però a riaprire la gara con un diagonale di Morgante. Putroppo il gol è solo un fuoco di paglia, ed il primo tempo si conclude con i Quadretti sotto di 5 reti ad uno. Nella ripresa le Fuffe sembrano più toniche, si dispongono meglio in campo e con un pressing più efficace riescono spesso e volentieri ad imbastire azioni di contropiede. Con una bella azione personale Iuzzolino sigla il 5-2, che dopo un doppio botta e risposta si traforma in 7-4 grazie alla doppietta di Marfoli abile a farsi trovare pronto sotto porta prima sugli sviluppi di un calcio d'angolo e poi su una bella azione corale. La gara sembra riaprirsi a 5 minuti dalla fine quando Morgante da calcio piazzato realizza il 7-5 con un meraviglioso gol. Poderoso tiro che prima tocca la base interna della traversa e poi finisce alle spalle dell'incolpevole portiere. Una distrazione difensiva dei Quadretti però consente agli avversari di portarsi sul definitivo 8-5 rendendo vani i tentativi di rimonta delle Fuffe. Prima del fischio finale rimane solo il tempo per assistere ad un brutto fallo nei confronti di Nikzad, che dolorante inveisce a più riprese contro arbitri, giocatori e raccattapalle.

Vecchione 6,5: salva la baracca a più riprese, evitando un passivo ben più pesante. Sceglie bene il tempo delle uscite ed è reattivo sulle insidiose scorribande degli avversari. Pecca in occasione del gol dell'8-5. Farfallino.

Nikzad 6,5 : soffre la mancanza di un difensore laterale che possa aiutarlo quando gli avversari attaccano a pieno organico. E'bravo a sventare gli attacchi centrali degli avversari, e limita i danni quando la squadra non scala alla perfezione. Piedone.

Marfoli 6,5: dà solidità alla squadra andando sempre incontro al compagno in difficoltà. Bravo sottoporta quando si fa trovare pronto e realizza 2 gol, a volte potrebbe osare di più quando ha il pallone tra i piedi. Fosforo.

Morgante 7: anche lui come Marfoli ha il merito di dare una mano in fase difensiva ma il demerito di tenere la coperta troppo corta avanzando raramente sulla fascia di competenza. Mezzo voto in più per la ciclonica punizione che poteva riaprire il match. Dinamite Bla

Dragonetti 6+: gallina vecchia fa buon brodo, lui è ancora ruspantello e ne viene fuori un brodo ancora non di prima qualità. Nel primo tempo insegue come una pallina da flipper gli avversari da una fascia all'altra del campo, nella ripresa si sofferma di più sulla sua zona e scende con più efficacia. Non tira mai in porta. Pollon

Iuzzolino 6: il bomber di Casal de'Pazzi, questa volta non va oltre la sufficienza. Come tutta la squadra soffre nel primo tempo, sfiancandodi troppo nel pressing che spesso e volentirei si trasforma in un torello ai suoi danni. Come il buon vino migliora nella ripresa anche se spreca qualche contropiede di troppo. Ciclista

W LA FUFFA!!!!

Parte alla grande la stagione 2006-07 dei Quadretti con una vittoria di misura nella gara d'esordio contro i Legio X Felix. Il risultato, seppur apparentemente striminzito, ha lasciato particolarmente soddisfatti i tifosi accorsi in massa allo "Stella Azzurra" per la padronanza con cui le Fuffe hanno condotto il gioco. I Quadretti in formazione rimaneggiata per le assenze di Loddo e Marfoli, ritrovano un Cafiero in gran forma e con una solida difesa e veloci ripartenze riescono più volte a mettere in crisi la difesa avversaria. Partono forti le Fuffe che dopo pochi minuti sbloccano il risultato con un gran tiro da fuori di Nikzad, autore del primo gol stagionale e vincitore di 1000 bottiglie di romanella da ritirare presso la Sora Ines di Ariccia. Nonostante il dominio territoriale e la miriade di occasioni, purtroppo sempre fallite, sul finale di primo tempo gli avversari si portano sull'1-1. La ripresa si apre all'insegna della commedia farsesca con un comico autogol dei Legio X Felix, retropassaggio di piede all'indietro per il portiere, che al grido di "Non la posso toccare", preferisce far rotolare la biglia dentro la porta piuttosto che causare un calcio di punizione a due in area. Il vantaggio dei Quadretti dura però molto poco e gli avversari pervengono nuovamente al pareggio dopo una distrazione difensiva. A questo punto inizia lo Iuzzolino show che dopo un avvio sotto tono nonostante i crampi allo stomaco realizza in uno-due nello spazio di tre minuti che lascia gli avversari tramortiti. Una deviazione della barriera riporta i Legionari sotto di uno, ma è ancora Iuzzolino a siglare il suo hat-trick e a riportare le Fuffe sul +2. Con il risultato in tasca, i Quadretti si rilassano leggermente e finiscono per subire nel finale di gara il 5-4, ma ormai la vittoria è in pugno ed il triplice fischio dell'arbitro sancisce definitivamente la conquista dei meritati 3 punti.

Vecchione 7: incolpevole in occasione dei gol, quasi mai impegnato, si dimostra un grande portiere facendosi trovare sempre reattivo sui tiri più pericolosi. Comanda la difesa ed è abile nel capire i momenti di smarrimento della squadra. Cuba Libre

Nikzad 7,5: ha il merito e l'onore di essere il primo marcatore ufficiale delle Fuffe. Gli avversari gli girano sempre alla larga, vince tutti i contrasti e riparte alla grande a testa alta. Rischia l'espulsione per invocazione di Dio invana. Mujaehddin

Cafiero 7: grande impatto del difensore fiorentino sulla partita. Si fa trovare sempre pronto in fase difensiva e riparte sulla fascia saltando spesso e volentieri il proprio dirimpettaio. Poco incisivo sotto porta, gioca meglio sulla fascia che da centrale. Redivivo

Morgante 7: si applica sulla fascia sinistra con grande dedizione al nuovo ruolo cucitogli addosso per l'occasione da Capitan Vecchione. Detta i tempi di gioco alla squadra, dedicandosi con più attenzione alla fase difensiva. Spreca qualche buona occasione d'attacco. Pinzo

Dragonetti 7-: il meno è per le due occasioni clamorose fallite a tu per tu con il portiere. Svolge molto bene il suo ruolo di ala destra, seguendo il suo avversario anche negli spogliatoi e non disdegnando veloci folate verso la porta avversaria. Si becca con il molossoide difensore avversario e ovviamente ha la peggio. Lilla

Iuzzolino 7: il teologo del gruppo, non ingrana la marcia per tutto il primo tempo assai incolore per un giocatore del suo calibro. Nell'intervallo si ricarica lanciando goliardiche imprecazioni a destra e a manca, e ritorna in campo il bomber di sempre. Tripletta e vittoria archiviata. Angelo e Demone

Appuntamento a Lunedì prossimo alle ore 20.30 per la seconda partita del girone.

Allacciate gli scarpini, si va a Via dei Cocchieri

Gli instancabili Ugo Limone e Manolo Canarini mettono a segno il nuovo colpo di mercato nella tarda serata di Lunedì. Quando tutti pensavano di trovarsi ormai di fronte ad un inizio di stagione fallimentare e di dover sperare solamente nel mercato invernale, arriva l'inatteso annuncio. I Quadretti tornano in campo già dalla settimana prossima e sul campo principale, lo "Stella Azzurra" di Via dei Coccchieri, quello sulla Via del Mare per intenderci. Ma torniamo a Limone e Canarini. I due ds hanno compiuto quella che viene definita una mossa perfetta di mercato, prima hanno fatto credere a tutti di voler partecipare al torneo di Promontori (una vera e propria bufala, a 6 squadre e di domenica mattina), per poi volgere improvvisamente l'attenzione al torneo di Via dei Cocchieri, organizzato dagli stessi della Virgin. Obiettivo della manovra? Ovviamente l'abbassamento del prezzo che, infatti, risulta notevolmente calato rispetto agli altri tornei. Euro Zero di iscrizione, soliti 45 Euro del campo e 90 Euro di cauzione che però risultano già pagati in virtù di un assegno mai ritirato dalla scorsa Virgin Cup. Ora la palla passa in mano a Capitan Vecchione e compagni, che colti di sorpresa dall'annuncio, sono tornati di corsa dalle vacanze. Viene confermata in toto l'ossatura della squadra dello scorso anno, con l'unica aggiunta di Wilko, difensore tecnico e bravo negli anticipi ma abbastanza lento e quella di Giuseppe Marino, bomber di peso da sfruttare soprattutto nelle trasferte in terra straniera dove le difese sono più difficili da scardinare. La società in un comunicato ha ringraziato i due ds per la loro consueta efficacia ed augurato ai Quadretti un buon inizio di stagione, ricco di successi e di prestazioni sopra le righe.